Logo del 60° anniversario di My PADI

Nel 2026, PADI festeggerà il suo 60° anniversario: un traguardo storico che offre un momento di riflessione sulla storia dell’organizzazione e sulla sua visione del futuro. Per gran parte di questi sei decenni, PADI è stata riconosciuta come il modo in cui il mondo impara a immergersi.

Tuttavia, l’immersione ha sempre rappresentato qualcosa di più: un legame con l’oceano che ispira esplorazione, curiosità e senso di responsabilità.


Come un punto di svolta ha ridefinito la nostra missione

Poco prima del nostro 50° anniversario, PADI ha ridefinito questo legame. Abbiamo ampliato la nostra missione per proteggere il futuro dell’oceano e ci siamo proposti di costruire una comunità globale di un miliardo di Torchbearer e sostenitori dell’oceano pronti a esplorare e proteggere il mondo sommerso. Insieme a questo impegno è nato un nuovo slogan che ancora oggi guida tutto ciò che facciamo: Seek Adventure. Save The Ocean℠

Questa decisione ha contraddistinto gli ultimi dieci anni. Ha messo in evidenza la sostenibilità del nostro marchio, ha contribuito a rafforzare il settore subacqueo, ha permesso a un maggior numero di persone di godere dell’oceano e ha ampliato lo scopo delle immersioni stesse, trasformandole da passione personale a forza collettiva per il bene.


La protezione marina nel DNA di PADI

Fin dall’inizio, all’interno di PADI, l’esplorazione e la protezione sono sempre state due facce della stessa medaglia. Nel corso dei decenni, ci siamo adattati a ciò di cui il mondo – e l’oceano – avevano più bisogno. Grazie alla professionalità, all’innovazione e al potere della comunità, PADI è cresciuta da organizzazione di formazione subacquea più solida al mondo a movimento globale impegnato per creare un cambiamento duraturo negli oceani.


Un subacqueo esegue un controllo dei coralli su una barriera corallina

I PADI Pillars of Change: i pilastri del cambiamento

Nel 2016, PADI ha introdotto i Pillars of Change, il nostro primo punto di riferimento ambientale e sociale. Questi pilastri rappresentano più che un impegno: sono la nostra promessa ai subacquei, ai partner del settore e alle comunità che dipendono da un oceano sano.

Tramite i pilastri del cambiamento – Protezione marina, Sostenibilità del settore subacqueo e Persone e genere umano – ci proponiamo di:

  • Guidare le iniziative di protezione marina e ispirare gli altri a parteciparvi
  • Assicurarci che il settore subacqueo prosperi per le generazioni future
  • Sostenere le comunità e promuovere l’inclusività

Un’eredità di azione per la protezione degli oceani

Più di 30 anni fa, PADI ha contribuito a fondare la PADI AWARE Foundation. Nel 2021, PADI e PADI AWARE® si sono formalmente allineati sotto il marchio PADI, creando una missione unificata e consentendo lo sviluppo del PADI Blueprint for Ocean Action. Questo programma consente ai subacquei, ai centri sub e ai resort di affrontare le sfide più importanti per l’oceano grazie all’educazione, alle azioni di sensibilizzazione e alla scienza partecipata.

Due subacquei raccolgono rifiuti durante un'immersione Dive Against Debris

Dive Against Debris

Grazie al nostro programma Dive Against Debris®, i subacquei hanno creato la più grande banca dati al mondo di rifiuti marini sommersi. Sono stati registrati oltre 2,56 milioni di oggetti e i dati raccolti dai volontari hanno evitato che oltre 41.400 animali marini rimanessero intrappolati. Questi risultati consentono di informare le politiche globali e guidano i cambiamenti a livello locale, dal miglioramento della gestione delle coste alla riduzione della plastica monouso.

Adopt the Blue

Con oltre 3.300 siti, Adopt the Blue™ è la più grande rete mondiale di siti marini protetti attivamente dai subacquei. Ogni sito rappresenta una collaborazione tra operatori subacquei, comunità locali e autorità che lavorano insieme per proteggere gli ecosistemi su cui fanno affidamento. Blancpain è il partner fondatore del programma MPA e Adopt the Blue™ di PADI.

Global Shark & Ray Census

Nel 2026 lanceremo il Global Shark & Ray Census, il primo censimento di scienza partecipata di questo tipo. Basato sulla partecipazione dei subacquei e sul rigore scientifico, questa iniziativa mapperà le popolazioni e gli habitat su scala globale per guidare la protezione di alcune delle specie più minacciate dell’oceano.

In tutti questi programmi è insito un concetto fondamentale: se gliene diamo la possibilità, l’oceano può riprendersi e i subacquei hanno le abilità necessarie per farlo.


Una missione sociale più ampia

Il nostro impegno ambientale è accompagnato da una missione sociale altrettanto importante. La protezione marina è più efficace quando è inclusiva e l’impegno di PADI nel proteggere l’oceano dipende largamente dalle persone che vi prendono parte.

Un subacqueo con una protesi alla gamba inginocchiato sulla sabbia per scattare una foto del relitto
Due donne che si immergono in superficie indossando una tuta stagna

PADI Women’s Dive Day

Giunto alla sua dodicesima edizione, il PADI Women’s Dive Day è diventato il più grande evento subacqueo di un giorno al mondo. Con partecipanti in oltre cento paesi, l’evento abbatte barriere, rafforza la fiducia e celebra le donne che plasmano il futuro della subacquea.

Tecniche di adattamento e immersioni accessibili

Grazie ai programmi PADI Adaptive Techniques e la designazione Adaptive Service Facility, continuiamo a dare ai subacquei di tutte le abilità la possibilità di immergersi, ridefinendo il concetto di inclusione sott’acqua. Nel 2026, celebreremo la terza Adaptive Diving Week, sottolineando come l’immersione sia uno strumento di sollievo, resilienza e connessione per le persone di ogni abilità.

PADI Eco Center

La designazione PADI Eco Center riconosce i centri e i resort che integrano la sostenibilità in ogni parte della loro attività. Questi leader dimostrano che prendersi cura del pianeta rafforza sia la fedeltà dei clienti che la forza dell’azienda. I PADI Eco Center di tutto il mondo sono una testimonianza della sostenibilità e della gestione ambientale nel settore subacqueo.


Innovazione riconosciuta in tutto il mondo

L’impatto collettivo della comunità PADI non è passato inosservato:

  • Nel 2024, Fast Company ha nominato PADI una delle aziende più innovative al mondo.
  • Nello stesso anno, Condé Nast Traveler ha incluso PADI nella sua lista Bright Ideas in Travel per la sua leadership nella protezione marina.
  • E nel 2025, la rivista WORTH ha descritto PADI AWARE Foundation “… probabilmente la più potente ONG sulla terra…“, riconoscendo l’importanza della nostra comunità di subacquei.

Questi riconoscimenti riflettono un decennio di innovazione orientata allo scopo e la dedizione dei professionisti PADI in tutto il mondo.


Cosa possono rappresentare i prossimi dieci anni

Per 60 anni, PADI ha costruito non solo la più grande organizzazione di formazione subacquea al mondo, ma anche un potente movimento globale. Insieme, abbiamo mobilitato i subacquei di oltre 180 paesi e territori a partecipare alla protezione marina, all’impegno della comunità e alla difesa dei diritti. La sostenibilità e la responsabilità sociale sono ormai parte integrante di ciò che significa essere un subacqueo.

Tuttavia, siamo solo all’inizio.

Negli anni a venire, PADI continuerà a innovare, a evolvere e a potenziare la nostra comunità globale con strumenti, risorse e opportunità che rafforzano sia il nostro settore che l’oceano. In occasione di questo anniversario, celebreremo più che un traguardo storico. Manterremo una promessa: il prossimo decennio avrà un impatto ancora maggiore.

Se in soli dieci anni PADI e la sua comunità di Torchbearer sono riusciti a costruire la più grande banca dati al mondo di rifiuti sommersi, ad accelerare la protezione dell’ambiente marino e a rendere l’oceano accessibile a un numero di persone mai visto prima… immagina cosa potremo realizzare entro il nostro 70° anniversario.

Foto di gruppo dei PADI Torchbearers in posa con la borsa Dive Against Debris

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