Gary Goodman, professionista PADI presso il centro sub Underwater Adventures a Hampton, Virginia, USA, è un Instructor Trainer e Lead Repair Technician. La sua preparazione impeccabile e la sua esperienza di alto livello derivano dall’aver servito nella United States Navy per oltre 19 anni. Nel mese di marzo 2023, Underwater Adventures ha lavorato con PADI per aumentare la loro quota di mercato.
Scopri come Gary e lo staff hanno avuto successo con PADI e come puoi farlo anche tu!
D: Qual era il vostro ostacolo, dal punto di vista commerciale?
Soddisfare le richieste da parte dei clienti
R: Nella nostra zona non ci sono molti centri PADI e i clienti ci chiamavano per ottenere la certificazione PADI Open Water Diver. Ci siamo resi conto che, per soddisfare le richieste del mercato, dovevamo offrire i corsi PADI.
D: Perché vi preoccupava passare a PADI?
Nessun lato negativo!
R: Sinceramente, non vedevamo alcun lato negativo nel passare a PADI. Personalmente, mi ero iscritto a corsi di diverse agenzie didattiche negli Stati Uniti. I centri sub che non esplorano le diverse opportunità riducono la loro capacità di migliorare e di avere una forte presenza sul mercato.
D: In che modo PADI vi ha aiutato a risolvere il problema?
Supporto personalizzato
R: Il nostro PADI Regional Manager è stato con noi tre giorni per aiutarci. Inoltre, per essere sicuri che tutto fosse pronto, prima abbiamo effettuato delle riunioni virtuali.
Oltre a soddisfare il nostro bisogno principale di offrire i corsi PADI nel nostro mercato, una parte molto importante riguardava il programma PADI AWARE. Il nostro centro si concentra principalmente sul coinvolgimento della comunità in iniziative di volontariato e offre formazione ai giovani e alle comunità meno servite/meno privilegiate. La nostra comunità subacquea si dedica principalmente alla pianificazione e all’adattamento delle zone di pulizia a difesa dell’ambiente acquatico. PADI AWARE consente al nostro numeroso gruppo di volontari di tenere traccia dei rifiuti, di quanti ne giungono a riva e di come raccoglierli e catalogarli.
Quando è giunto il momento di fare il crossover a PADI, ci siamo rivolti a questa comunità e li abbiamo coinvolti nel processo, perché avevamo bisogno di alcuni volontari che rivestissero il ruolo degli studenti durante gli scenari per istruttori. Abbiamo invitato diversi Divemaster che hanno accettato con entusiasmo l’opportunità di essere qui con il PADI Course Director in visita. Mentre rivestivano il ruolo degli studenti, hanno potuto toccare con mano cosa ci vuole per diventare un PADI Instructor e questo li ha incoraggiati a perseguire questo obiettivo.
D: E adesso… come va l’attività?
Un flusso costante di contatti!
R: Grazie alla partecipazione di subacquei volontari al processo di crossover a PADI, questo ci ha consentito di ottenere un enorme flusso di potenziali professionisti PADI! Dopo la spinta iniziale, dovuta al passaggio del centro a PADI, molti nuovi clienti ci contattano direttamente grazie alle inserzioni su padi.com.
D: Qual è il vostro consiglio per chi si trova di fronte a una situazione simile?
Aspettatevi studenti migliori!
R: Tramite la nostra partnership con la piscina e il passaggio a PADI, abbiamo stabilito un livello di qualità più alto e formiamo studenti migliori. In generale, abbiamo notato un miglioramento nel controllo dell’assetto e nelle abilità dei subacquei. Grazie agli strumenti PADI, stiamo creando subacquei più sicuri di sé e più prudenti. Non esiste alcun rischio nel provare la didattica PADI: abbiamo ottenuto nuovi contatti e la capacità di utilizzare strumenti di formazione di alta qualità.
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