Mentoring i Divemasters nelle Acque Libere

In the first two parts of this series, you learned that with a mentoring, open approach Nelle prime due parti di questa serie, hai imparato che fare mentoring utilizzando un approccio aperto anziché un approccio “io-istruttore-tu-studente”, rende il corso Divemaster PADI^®  un tipo di programma più semplice e più gratificante da insegnare. (Per leggere la prima e la seconda parte, vai qui  e qui .) Quasi come nelle acque confinate, l’addestramento in acque libere include lo sviluppo delle abilità del candidato divemaster e una parte pratica, quindi puoi approcciare lo sviluppo delle abilità e l’applicazione pratica in maniera simile, con qualche piccola sfumatura.

Invitali a Imparare le Abilità Prima

Esercizio 1 (Organizzazione e Gestione del Sito Subacqueo) e Esercizio 3 (Briefing dell’Immersione) sono come lo sviluppo delle abilità in acque confinate, in quanto coinvolgono abilità che i candidati divemaster hanno visto ripetutamente come subacquei, quindi trattale come se fossi in acque confinate: Conferma che hanno completato il loro studio indipendente, dagli una dimostrazione come esempio, quindi chiedi loro di eseguire l’organizzazione e il briefing come descritto nella “Guida dell’Istruttore del corso PADI Divemaster” e nella Guida all’Insegnamento PADI, seguite da specifici aggiustamenti e ripetizioni in base alle necessità.

Dall’altra parte, l’Esercizio 2 (Mappare il Progetto), l’Esercizio 4 (Scenario di Ricerca e Recupero) e l’Esercizio 5 (Scenario dell’Immersione in Profondità) differiscono nel fatto che queste presuppongono che i candidati abbiano poca o nessuna esperienza con queste abilità. Torneremo sul progetto di mappatura, ma ecco qui il migliore approccio per insegnare gli Esercizi 4 e 5.

Da non fare. Almeno, non in un corso Divemaster PADI.

L’approccio migliore è quello di far completare ai candidati i corsi PADI di Ricerca e Recupero e il PADI Deep Diver. Questo offre molti vantaggi:

• I candidati sviluppano conoscenze e abilità correlate a una profondità più profonda (non è un gioco di parole).
• Le classi possono includere i subacquei che non sono candidati Divemaster PADI; i candidati aiutano a riempire la classe, e anche a promuovere il corso Divemaster PADI ai non candidati.
• I candidati guadagnano le credenziali che sono un passo verso il Master Scuba Diver™, e in seguito come istruttori li aiuta a diventare dei Master Scuba Diver Trainers™.
• I candidati acquisiscono esperienza osservando i tuoi divemaster assistere nell’addestramento di specialità, senza parlare del modo in cui insegni, che può anche aiutarli in seguito come istruttori.
• Insegnando i corsi di specialità, il tempo programmato per il corso PADI Divemaster si riduce perché non stai insegnando da zero. Invece, è sufficiente spiegare in maniera semplice l’Esercizio 4 e 5 e poi i candidati li devono eseguire per confermarne la padronanza e la memorizzazione.

Vai e Mappalo

Il progetto di mappatura è uno dei più semplici da un punto di vista della condotta dell’esercizio. L’eLearning Divemaster PADI copre bene il “come fare”, quindi riassumi i requisiti delle prestazioni ai compagni di squadra del candidato, poi assegna a ciascuno un sito da mappare che conosci bene (idealmente diverso per ogni squadra) – secondo il proprio programma, senza di te lì presente. Incoraggiali a essere creativi nelle tecniche – ci sono altri metodi per rilevare e tracciare – oltre a quelli che si trovano nei materiali PADI – ed ecco un consiglio: Chiedi a ogni squadra di annotare la posizione di qualcosa di specifico e diverso (se ce n’è uno nel sito a loro assegnato) sulla mappa che sei abbastanza sicuro che pochi altri subacquei conoscano. Questo aiuta a incoraggiare un sondaggio approfondito e aiuta a scoraggiare gli imbrogli. (Beh, condivisione eccessiva di informazioni con altre squadre o subacquei.)

Applicazioni Pratiche e Workshop

Così come fai nelle applicazioni pratiche e workshop in acque confinate, struttura le acque libere in modo che tu possa sviluppare le abilità dei candidati creando problemi sempre più complessi che richiedono buon senso.

Ad esempio, nella Parte Pratica 2, gli Studenti dell’Open Water Diver in Acque Libere, puoi avere un finto studente che si presenta in ritardo e ha bisogno di essere coinvolto nella preparazione pre-immersione.

Oppure, per l’Applicazione Pratica 4, Subacquei Brevettati in Acque Libere, fai simulare a un subacqueo brevettato supervisionato di essere insicuro e arrugginito, ma riluttante ad ammetterlo: una situazione imbarazzante per qualsiasi professionista. Problemi simulati come queste discussioni aperte di gruppo con giudizi, consigli, intuizione e altri problemi che richiedono un tutoraggio più interpersonale rispetto a dire “questo è giusto/questo è sbagliato”. Aggiungere le simulazioni alle tue valutazioni pratiche sviluppa la fiducia e le capacità dei candidati, ed è più gratificante per te come loro guida e mentore. Aggiungi sessioni di pratica per migliorare l’apprendimento, soprattutto perché possono riguardare l’ambiente locale.

Intoccabili Insostituibili

Speriamo che questa serie di blog ti aiuti a rendere i tuoi corsi PADI Divemaster più efficienti, efficaci e gratificanti, e per coloro che non hanno formato molti (o nessuno) Divemaster PADI, oltre agli ovvi benefici, ci sono delle ragioni che non-sono-necessariamente-ovvie per fare così:

• Assistenti brevettati in casa. Gli assistenti brevettati sono preziosi, e specialmente coloro che tu e il tuo centro subacqueo avete addestrato e guidato. Sanno come fai le cose, quali problemi tieni d’occhio e come comportarsi quando succede qualcosa. Qualche volta è come se possono leggere la tua mente, il che è fantastico sott’acqua.
• Colleghi emergenti. I Divemaster PADI non restano Divemaster PADI per sempre, spesso diventano Istruttori PADI. Questo li rende adatti per l’insegnamento di gruppo e come punto di riferimento fin dal primo giorno perché, ancora una volta, sanno come fai le cose.
• Fai amicizia. L’amore comune per la subacquea, le interazioni ravvicinate per un lungo periodo, e con un alto livello di rispetto, hanno la capacità di unire le persone. È difficile fare da mentore a qualcuno e non essere amici, almeno in una certa misura. E, essere mentore non finisce quando si brevettano, perciò quando lavori e ti immergi insieme tendi ad avvicinarti a molti dei tuoi divemaster. Quando diventano istruttori PADI, l’insegnamento di gruppo o altrimenti il continuare a collaborare continua, e proprio come il ferro affila il ferro, in poco tempo si impara l’uno dell’altro.
• Per la vita. Eleanor Roosevelt disse, “Molte persone cammineranno dentro e fuori la tua vita, ma solo gli amici veri lasceranno un’impronta nel tuo cuore.” Il corso Divemaster PADI è una prova di quest’ultima. Incontri casuali che iniziano con qualcuno che si iscrive al tuo corso e che spesso diventano relazioni profonde che si estendono ben oltre le immersioni. È certamente una conseguenza, ma non è insolito che le persone si incontrino come co-candidati o istruttore e candidato e rimangano in contatto per decenni. Crescono insieme come confidenti, soci in affari, spesso vicini come una famiglia. Infatti, a volte, si sposano e di fatto diventano una famiglia.

Con questo in mente, è difficile pensare a una ragione migliore per insegnare PADI    Divemaster.