Nelle Maldive, grazie alla collaborazione tra la Banca Mondiale e il governo locale, si sta formando una nuova generazione di professionisti PADI! L’obiettivo di questo programma innovativo è quello di permettere agli abitanti del luogo di acquisire competenze professionali e avere una carriera di lungo termine nel settore subacqueo. PADI e i suoi affiliati sono orgogliosi di collaborare con la Banca Mondiale e il governo maldiviano per offrire opportunità di carriera agli abitanti del luogo.

L’iniziativa è stata un grande successo. Ad oggi, presso i centri sub del luogo, sono state emesse 943 certificazioni, tra cui 189 PADI Divemaster e 94 PADI OWSI


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Foto di: Business Centre Corporation for Ministry of Economic Development Maldives

L’iniziativa governativa

La Banca Mondiale ha fornito al governo maldiviano un prestito per finanziare la formazione per lo sviluppo professionale degli abitanti del luogo. In particolare, sono stati individuati due settori: la subacquea e la contabilità. Questo ha permesso di offrire due strade completamente diverse per ottenere carriere di successo nel periodo post-pandemico.

Adam Ashraf, PADI Course Director, spiega che il turismo fornisce il principale contributo all’economia maldiviana, “contribuendo per il 28% al PIL e per il 60% della valuta estera.” Quindi, è stato naturale scegliere questo settore per il successo del governo e dei cittadini.

Indubbiamente, nelle Maldive, la subacquea è la colonna portante del settore turistico e, tuttavia, secondo Fayazz Ismail, ministro per lo sviluppo economico maldiviano, molti abitanti del luogo “hanno avuto grosse difficoltà nella loro crescita professionale, principalmente a causa degli alti costi.” Ha completato il suo intervento dicendo che, grazie all’iniziativa PADI Pro, “il programma permette di offrire un’opportunità a chi è ispirato e vuole cercare di crescere in questo settore.”

Per quanto riguarda la subacquea, si è incoraggiato i non subacquei a richiedere i fondi per un percorso che li avrebbe portati da Open Water Diver fino a diventare Divemaster. Questo in aggiunta ai fondi disponibili per permettere a chi era già PADI Divemaster di diventare Open Water Scuba Instructor.

Il coinvolgimento di PADI

Questa iniziativa ci ha toccati da vicino, dal momento che sostiene il terzo pilastro del cambiamento PADI: Persone e comunità. Il punto centrale è quello di promuovere la diversità e l’inclusione, e di sostenere le comunità locali.

Rich Somerset, PADI EMEA Territory Director, e Matt Wenger, Regional Manager, si sono incontrati con il ministro del commercio maldiviano per discutere una proposta relativa ai costi di formazione PADI. Questa comprendeva sia il percorso da Open Water Diver a Divemaster, sia quello da Divemaster ad OWSI. Grazie a questo, il governo ha potuto garantire fondi per formare 400 subacquei fino al livello di professionisti PADI!


Il processo di selezione

Dopo aver ricevuto le richieste, il governo maldiviano ha contattato individualmente i candidati ritenuti idonei, in modo che potessero cominciare i loro corsi. Inoltre, il governo ha fornito fondi per coprire alcuni costi extra, come gli alloggi e i trasferimenti nelle varie isole per la formazione.

I centri coinvolti hanno ricevuto i prodotti PADI con pagamento a 45 giorni, in modo da poter ricevere i fondi dal governo senza doversi preoccupare troppo di un’eventuale esposizione finanziaria.


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Cambiare la vita delle persone, una certificazione alla volta

In definitiva, la Banca Mondiale, il governo maldiviano e PADI hanno cercato di cambiare la vita delle persone del luogo. Possiamo tranquillamente affermare che chi ha completato il programma ha già raggiunto un enorme successo e spera di poter continuare la propria carriera subacquea.

Qui sotto, diversi candidati, che hanno completato il programma, hanno condiviso le loro esperienze.


Aishath Sarah Ismail, OWSI 432020

Aishath ha lavorato in uno dei molti resort maldiviani colpiti dalla pandemia ed è molto grata per questo progetto che “gioca un ruolo importante nella protezione dei mezzi di sostentamento degli impiegati dei resort maldiviani, come me.”

 
Grazie al fatto di essere diventata una professionista PADI, Aishath ha potuto ottenere l’indipendenza e la libertà di lavorare ovunque nelle Maldive. “Come madre, lavorare come professionista PADI mi permette di avere il perfetto equilibrio tra lavoro e vita personale.”
 
Per Aishath, la subacquea non è solamente un lavoro, ma una passione: “Dopo aver respirato per la prima volta sott’acqua, mi sono resa conto che era quello che avrei voluto fare per il resto della mia vita. La subacquea è il mio hobby preferito, il mio luogo di piacere e di pace.” Non vede l’ora di cominciare a insegnare e spera di diventare presto una Staff Instructor.

Adam Hiyad, OWSI 443779

Adam ha completato la sua certificazione Divemaster prima della pandemia e, negli anni successivi, contava di poter risparmiare per completare il suo IDC. Adam dice: “Grazie all’iniziativa governativa, ho avuto un’opportunità unica per potermi iscrivere a un corso istruttori completamente finanziato e, quindi, ho fatto richiesta e sono stato accettato. Il corso IDC è stato un capitolo indimenticabile della mia vita con persone fantastiche.”

Dopo essere diventato un professionista PADI, la vita di Adam è cambiata: “Il mio percorso PADI ha fatto nascere in me un interesse per la salvaguardia marina e qualunque cosa faccia nella mia carriera subacquea, ci sarà sempre un ambito dedicato alla protezione dell’oceano.” Ha poi aggiunto: “Sono sicuro che se io posso diventare un istruttore subacqueo, allora tutti lo possono fare!”


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Mohamed Mizyan Hassan, OWSI 425842

Durante il periodo del lockdown, come freelancer, Mohamed si è trovato in difficoltà. Grazie all’iniziativa del governo, ha potuto completare il suo IDC! Ora, Mohamed crede fortemente che sia necessario l’impegno di tutti per contribuire alla protezione del pianeta. Quando gli abbiamo chiesto in che modo diventare un professionista PADI gli abbia cambiato la vita, Mohamed ha affermato che “anche se l’impegno di una persona potrebbe sembrare essere poca cosa, conta tantissimo. Ora, posso insegnare alla prossima generazione l’importanza di proteggere quello che abbiamo e come i nostri sforzi personali siano importanti per generare un cambiamento.”

Mohamed vuole che altre persone diventino professionisti PADI. Il suo consiglio per chi pensa di intraprendere questa strada è: “Se amate l’oceano, le opportunità sono infinite!”


Mohamed Ahmed, OWSI 522840

Il fatto di diventare professionisti PADI ha aiutato i candidati a riprendersi e ha ispirato ulteriore successo nel settore subacqueo. Il candidato Mohamed Ahmed ci dice che “dopo un’esperienza appagante, ho intenzione di lavorare sodo per diventare Staff Instructor.”


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Assicurare un successo di lungo termine

Grazie a questa iniziativa, nei candidati si è accesa una passione duratura, prima di tutto per il loro sviluppo personale come professionisti PADI e, in secondo luogo, per il successo a lungo termine del settore subacqueo e la protezione degli oceani.

Nelle Maldive, il fatto di diventare professionisti PADI ha cambiato la vita di molte persone. Mohamed Mizyan Hassan, neo-certificato OWSI, ci ha detto che diventare un professionista PADI gli “ha aperto gli occhi alle problematiche ambientali del momento e a quelle che probabilmente sorgeranno in futuro.” Ora, il suo impegno è quello di “insegnare alla prossima generazione l’importanza di proteggere ciò che abbiamo e come i nostri sforzi personali siano importanti per generare un cambiamento.”

Matt Wenger, PADI Regional Manager, che è stato determinante per il successo di questo programma unico nel suo genere, continuerà a lavorare con il governo maldiviano e la Banca Mondiale per riuscire a ottenere i fondi necessari a continuare questa iniziativa nel 2023.

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