Negli articoli dei blog, nelle rubriche e nelle presentazioni potresti aver visto l’impegno che ho proposto alla famiglia PADI: creare, nell’arco dei prossimi cinquant’anni, un miliardo di paladini (leader) che si impegnerà a creare un equilibrio migliore tra l’uomo e l’oceano.  Un miliardo di persone che hanno molto a cuore la cura degli oceani e che aspirano a raggiungere un futuro migliore.

Mentre un miliardo può sembrare un numero enorme, se consideriamo la popolazione mondiale e ciò che serve a causare, mantenere e sviluppare il cambiamento sociale, ci rendiamo conto che non lo è. Al giorno d’oggi, un miliardo di paladini corrisponde a una persona su sette e tra 50 anni, in base alle stime sulla crescita della popolazione mondiale, a una su dieci. Mentre un miliardo è l’impegno da parte della famiglia PADI e della comunità subacquea a cambiare il modo in cui la società considera, rispetta e interagisce con gli oceani, questo numero rappresenta appena la metà di ciò che ci serve oggi, e un po’ meno della metà di quello che ci servirà tra 50 anni (con ciò non voglio dire che ci possiamo permettere di aspettare 50 anni).

Le ricerche in ambito delle scienze sociali dimostrano che, per “spostare” il gruppo verso una nuova direzione, bisogna che circa il 25% della popolazione (in questo caso della popolazione mondiale) sostenga un cambiamento di tipo sociale. In base a questi dati, per mantenere attiva la mentalità e il comportamento di salvaguardia dell’oceano, abbiamo subito bisogno di circa un miliardo e novecento trenta milioni di convinti difensori dell’oceano, numero che dovrebbe raggiungere i due miliardi e mezzo di paladini entro il 2069. Per fortuna, far aderire un miliardo di persone a questo movimento sociale è più facilmente realizzabile di quanto si potrebbe pensare di primo acchito. Considera quanto segue:

In base alle certificazioni, alle esperienze Discover Scuba Diving, alle affiliazioni a PADI Club, al numero di professionisti PADI, ecc. possiamo stimare che la famiglia PADI sia formata da circa 29 milioni di persone. Ignorando l’eventuale “effetto a cascata” (a nostro favore), ciò significa che, se ciascuno di noi converte in media anche solo una nuova persona all’anno in paladino dei mari, ne creeremmo un miliardo in circa 35 anni.

Nella pratica, molti di voi già portano nelle nostre cerchie dozzine di nuovi paladini dei mari ogni anno, e molti di questi leader faranno lo stesso, e così via. Con l’aumentare dell’”effetto cascata”, i numeri crescono, anche tenendo conto di un’inevitabile riduzione dovuta ai decessi. Se ogni persona presente sui social media PADI riuscisse a influenzare 250 amici ad agire in modo costruttivo e in difesa degli oceani, raggiungeremmo la quota  di un miliardo di paladini molto rapidamente. Da questa prospettiva, un miliardo non sembra un numero poi così grande, vero?

Allora facciamolo! Chi inviterai per primo a cercare l’avventura e a salvare l’oceano?

Dr. Drew Richardson

PADI President & CEO

*Voglio precisare che in origine “un miliardo” significava un milione di milioni (1012 o un trilione, usando la terminologia popolare) ed era ancora ampiamente utilizzato fino a relativamente di recente nel Regno Unito e in altre aree, ed è ancora sostenuto da qualcuno. Tuttavia, nel bene e nel male, la definizione “1.000 milioni” (109) è ormai generalmente accettata.


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